In una recente intervista con la rivista Packaging Labelling, Lara Botta, vicepresidente e responsabile dell’innovazione di BOTTA EcoPackaging, ha condiviso preziose informazioni sull’evoluzione delle normative europee in materia di imballaggi ed etichettatura.
Regolamenti UE sull’etichettatura ambientale
L’UE ha chiarito che la riduzione dei rifiuti prodotti dagli imballaggi è una priorità assoluta, fissando l’ambizioso obiettivo di riciclare il 65% di tutti i rifiuti di imballaggio entro il 2025. Per raggiungere questo obiettivo, è stato proposto un nuovo regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili (ESPR), che stabilisce requisiti di progettazione ecocompatibile per un’ampia gamma di prodotti, migliorandone i processi di riciclaggio. Questo regolamento pone l’accento sull’educazione dei consumatori e mira a migliorare l’impatto ambientale dei prodotti.
I passaporti digitali dei prodotti aumentano la trasparenza e la fiducia dei consumatori
Una componente chiave dell’ESPR è l’introduzione dei passaporti digitali di prodotto (DPP). Il DPP è uno strumento digitale che contiene tutte le informazioni rilevanti sul processo di creazione di un prodotto e sui suoi componenti, specificando quali parti possono essere riciclate e riutilizzate. Questo aumenta la circolarità del prodotto. Inoltre, i passaporti digitali aiutano i consumatori a fare scelte di acquisto fornendo dati trasparenti sul ciclo di vita del prodotto e aumentano la consapevolezza generale dell’impatto ambientale di questi prodotti.
Superare le sfide della conformità
“Uno dei problemi maggiori per le aziende che operano o esportano all’interno del mercato dell’UE è quello di navigare nel complesso panorama delle normative sull’etichettatura del riciclaggio”, ha dichiarato Lara nell’intervista. Ogni Paese ha i propri requisiti, che costringono le aziende ad adattare i propri imballaggi di conseguenza. Ad esempio, la Francia richiede il pittogramma Triman, mentre l’Italia impone codici di riciclaggio e testi di smaltimento specifici. Ciò comporta un aumento dei costi di produzione e complicazioni logistiche. Nonostante queste sfide, la soluzione iQRcode™ offre un modo efficace per semplificare la conformità e ridurre i costi.
Presentazione della soluzione iQRcode™
L’innovativa soluzione iQRcode™ di BOTTA EcoPackaging semplifica la conformità a queste diverse normative. L’iQRcode™ è automaticamente conforme alle normative UE sull’etichettatura ambientale ed è disponibile in oltre 80 lingue, garantendo alle aziende di soddisfare i diversi requisiti di ciascun Paese dell’UE. I codici a barre 2D utilizzati in iQRcode™ forniscono informazioni chiare sul riciclaggio attraverso un’unica scansione, risparmiando spazio prezioso sugli imballaggi.
Rafforzare il valore del marchio con iQRcode™
Secondo Lara, iQRcode™ aumenta anche la visibilità del marchio e il coinvolgimento dei consumatori. Offrendo ai consumatori un modo semplice per accedere a informazioni complete sui prodotti, i marchi possono creare un’esperienza più interattiva e coinvolgente. In questo modo si crea un forte legame tra il marchio e i suoi clienti, promuovendo la fedeltà e le relazioni a lungo termine.
Inoltre, il sistema iQRcode™ genera dati preziosi sulle interazioni dei consumatori. I marchi possono analizzare questi dati per ottenere informazioni sulle preferenze e sui comportamenti dei consumatori, consentendo loro di adattare in modo più efficace le strategie di marketing e le offerte di prodotti. Sfruttando questi dati, i marchi possono anticipare le tendenze del mercato e soddisfare meglio le richieste dei loro clienti attenti all’ambiente.
Sfruttando strumenti come iQRcode™, le aziende possono garantire la conformità alle normative UE, ridurre i costi, ottenere informazioni dai clienti e migliorare il valore del proprio marchio promuovendo la sostenibilità. Queste soluzioni sono preziose per le aziende che cercano di orientarsi nel panorama normativo europeo in continua evoluzione.
Leggete qui l’intervista completa a Lara Botta sulla rivista Packaging & Labelling qui.
Oppure leggete la traduzione italiana qui sotto.