Imballaggi alternativi alla plastica: quali sono e quali le soluzioni

La plastica fa talmente parte della nostra quotidianità che quasi non ci badiamo.

 

La consapevolezza degli ultimi anni, complici i disastri ambientali che sempre più frequentemente si verificano, porta a interrogarsi sull’inquinamento da materiale plastico e su tutta l’industria che intorno a questo materiale ruota.

 

Gli studi sulle criticità legate alla plastica non si contano: dalle microplastiche trovate persino sui fondali marini più profondi, alle isole galleggianti sulla superficie dell’Oceano Pacifico, tutto sembra sottolineare la necessità di trovare delle alternative che siano sostenibili per il pianeta che abitiamo.

 

Fortunatamente, l’interesse per gli imballaggi alternativi alla plastica è cresciuto in modo significativo, portando alla scoperta di soluzioni innovative che possono contribuire a ridurre l’inquinamento plastico e promuovere uno stile di vita più sostenibile. In questo testo informativo esploreremo alcune delle alternative all’imballaggio di plastica più promettenti attualmente disponibili.

 

Confrontiamo gli imballaggi in carta alternativi alla plastica

BOTTA EcoPackaging crede fermamente nell’innovazione continua, per poter far fronte alle nuove domande e alle nuove sensibilità dei suoi clienti.

 

Gli imballaggi alternativi alla plastica ne fanno parte.

 

BOTTA EcoPackaging è orgogliosa di essere ormai un punto di riferimento per il packaging sostenibile e per questo abbiamo deciso di fare ulteriori progressi.

 

Materiali biodegradabili

Un’opzione popolare per sostituire la plastica convenzionale sono gli imballaggi biodegradabili. Questi materiali sono realizzati utilizzando risorse rinnovabili, come amido di mais, cellulosa o biopolimeri. Gli imballaggi biodegradabili si decompongono più rapidamente rispetto alla plastica tradizionale, riducendo così l’impatto ambientale.

 

Imballaggi compostabili

Gli imballaggi compostabili sono progettati per scomparire naturalmente nell’ambiente senza lasciare residui nocivi. Questi imballaggi sono realizzati con materiali organici come il cartone, il bambù o la canna da zucchero. Possono essere compostati insieme ai rifiuti alimentari, riducendo la quantità di rifiuti destinati alle discariche.

 

Imballaggi riutilizzabili

Una soluzione altamente efficace per ridurre l’uso della plastica è quella di promuovere l’uso di imballaggi riutilizzabili. Bottiglie, contenitori e sacchetti riutilizzabili possono sostituire efficacemente gli imballaggi monouso. Inoltre, l’uso di contenitori riutilizzabili può ridurre significativamente la quantità di rifiuti generati.

 

Imballaggi a base di carta

Qui entriamo in gioco noi.

La carta è un materiale facilmente riciclabile. Gli imballaggi a base di carta, come scatole o sacchetti, offrono un’alternativa ecologica alla plastica.

 

Molte aziende stanno già optando per imballaggi di questo tipo, utilizzando anche materiali riciclati o provenienti da foreste gestite in modo responsabile.

 

La ricerca e lo sviluppo di imballaggi alternativi alla plastica stanno offrendo soluzioni promettenti per affrontare la sfida dell’inquinamento ambientale. Dalla biodegradabilità dei materiali all’utilizzo di risorse rinnovabili, molte opzioni sostenibili sono disponibili per ridurre l’impatto negativo dell’imballaggio sulla natura.

 

Solo attraverso uno sforzo collettivo possiamo preservare il nostro pianeta per le future generazioni.

 

BOTTA EcoPackaging, dal canto suo, ha ottenuto la certificazione FSC® (Forest Stewardship Council) e, in quanto azienda certificata, rende disponibili alcuni eco-prodotti con l’etichettatura FSC®, su richiesta.

 

Inoltre, abbiamo ottenuto anche la certificazione ATICELCA® per la riciclabilità della carta; per alcuni dei nostri eco-prodotti, così da ridurre i costi di smaltimento e facilitare il processo.

 

Siamo orgogliosi di essere membri di Sedex (Supplier Ethical Data Exchange), che promuove il miglioramento etico e responsabile delle pratiche commerciali nelle catene di approvvigionamento a livello globale, e di Sustainable Packaging Coalition® (SPC), oltre che dell’Active & Intelligent Packaging Industry Association (AIPA) allo scopo di dare un contributo concreto per un futuro sostenibile che interessi l’intera filiera.

 

Credendo in un’ottica di innovazione condivisa siamo entrati a far parte del Green Economy Network.

 

Abbiamo firmato il “Manifesto della Sostenibilità e della Crescita per le imprese italiane”,  promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria ed Unilever Italia, rispondendo prontamente alla call to action del Ministero dell’Ambiente.

 

Siamo, inoltre, parte del Consorzio Nazionale CONAI per il recupero degli imballaggi a base cellulosica.

 

Crediamo nello sviluppo sostenibile di lungo termine per assicurare alle generazioni future un pianeta in salute.

 

Prodotti alternativi al packaging in plastica:

 

sostituto delle chip di polistirolo:eco filler paperflow

sostituto dell’imbottitura in polistirolo eco filler maxiflute

sostituto del pluriball in plastica: eco paper bubble

 

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