Ridurre i costi del packaging senza compromettere la qualità ed il design non è una cosa semplice. Continuate a leggere per scoprire tutto ciò che c’è da sapere!
Un packaging di materiale scadente non sempre conviene
Sostituire i materiali per il packaging di ottima qualità con alternative più economiche può sembrare una buona idea per risparmiare, ma molto spesso è il contrario. Come potete immaginare, prezzi inferiori e qualità inferiore vanno di pari passo. Se a fine viaggio il vostro prodotto viene danneggiato, il costo di reso assieme alla qualità percepita del vostro brand avranno un costo molto più oneroso di aver investito in una buona qualità di cartone. Questo è solo uno tra i tanti casi in cui alternative più economiche di materiali per il packaging possono finire per costarvi più di ciò che avete risparmiato.
Piccoli cambiamenti per grandi risparmi
Ridurre la misura del vostro packaging di un millimetro può portare a grandi risparmi nel lungo periodo.
I packaging di dimensioni inferiori non solo hanno costi di produzione più bassi, ma hanno anche tariffe di spedizione minori. Non dimenticate di considerare anche un cambio della forma del vostro packaging.
Non vi è alcuna ragione per cui un prodotto di forma triangolare debba stare in una scatola rettangolare, ad esempio. Botta Packaging ha ideato una scatola trapezoidale per consentirvi di ottimizzare gli spazi a magazzino assieme ai costi di trasporto.
Ridurre i costi del packaging mantenendolo leggero ed usando imballi a più altezze
Invece di optare per materiali più economici, optate piuttosto per materiali più leggeri, ma robusti. É importante che riescano a fare da barriera contro danni e contaminazione. Vi proponiamo l’utilizzo di imballi a più altezze che permettono di ridurre i costi riducendo il numero di riferimenti diversi, e potendo così aumentare i lotti di produzione – senza compromessi sulla qualità e la performance del packaging.
Articolo originale Packaging Innovation.
