BOTTA EcoPackaging ha raggiunto un traguardo importante nella sua missione di sostenibilità: la certificazione di compostabilità per la Eco-Strong Plant Strapping. Questo riconoscimento conferma che il prodotto può degradarsi negli impianti di compostaggio industriale, offrendo alle aziende un’alternativa affidabile alla reggia in plastica tradizionale.
Un’alternativa resistente ed ecologica
Realizzata con fibre vegetali, la Eco-Strong Plant Strapping unisce resistenza e sostenibilità. Con una resistenza alla trazione fino a 220 kg, è progettata per resistere a crepe e perforazioni, rendendola ideale per imballaggi ad alte prestazioni. Ora, le aziende che desiderano ridurre l’uso della plastica possono adottare una soluzione compostabile senza rinunciare all’affidabilità.
Certificazione e compatibilità per un imballaggio responsabile
“Questa certificazione rafforza il nostro impegno nel fornire soluzioni di imballaggio sostenibili senza compromessi sulle prestazioni”, afferma Lara Botta, Vicepresidente di BOTTA EcoPackaging. “Le aziende possono contare su un prodotto che protegge le spedizioni e supporta le loro strategie di riduzione dei rifiuti.”
Versatilità e facilità d’uso
Disponibile in spessori di 0,8 mm e 1,0 mm e in larghezze da 9 mm a 15 mm, la Eco-Strong Plant Strapping è adatta a diversi settori, tra cui elettrodomestici, imballaggi alimentari e tessili. Inoltre, è compatibile con le attrezzature standard, facilitando l’adozione di un’alternativa più sostenibile nei processi aziendali.
Con questa certificazione, BOTTA EcoPackaging continua a promuovere innovazioni nell’imballaggio ecologico, offrendo soluzioni pratiche e ad alte prestazioni per un futuro senza plastica.
Per maggiori informazioni su Eco-Strong Plant Strapping e altre soluzioni di imballaggio sostenibile, visita www.botta.it o contatta ecopack@botta.it.
